Procedono a Livorno le operazioni preliminari in vista della rimozione del relitto della Costa Concordia dall’Isola del Giglio: i tecnici del progetto di ‘parbuckling’ procedono infatti con larotazione in verticale dei cassoni d’acciaio con i quali il relitto verrà sollevato e messo in condizione di galleggiare.
Un’operazione tecnica tutt'altro che banale, spiegano dal consorzio Titan Micoperi: una volta ruotati correttamente, i cassoni - enormi strutture di acciaio delle dimensioni di un edificio (alcuni di sette piani, altri di undici) - potranno essere portati al Giglio e applicati alle fiancate della Concordia: il trasferimento è previsto in primavera.
A Livorno sono giunti finora 17 cassoni, provenienti da vari stabilimenti Fincantieri, altri due partiranno per il Giglio da Genova; 15 sono destinati al fianco dritto della nave e quattro a quello sinistro. Si aggiungeranno agli 11 già attaccati alla nave per il ‘parbuckling’ del settembre scorso, per un totale di 30 (15 per fiancata). Una volta applicati alla nave, i cassoni saranno svuotati dall’acqua e poi riempiti d’aria facendo rigalleggiare il relitto, sul quale è in corso in questi giorni l’installazione dell'impianto elettropneumatico che servirà per l'operazione.
(Affaritaliani.it)
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