Uno speciale – finalmente – delicato e attento all’animo di una cantante sempre al centro del “circo mediatico” ma di cui spesso si dimenticano l’umanità, e ciò che rappresenta per i fan.Nell’approfondimento dedicatole dalla RAI, Emma ha lasciato intravedere la parte più intima di sé, parlando a cuore aperto del suo senso di solitudine (“soffro molto la solitudine, ma la solitudine con me stessa” ha dichiarato) ma anche della forza con cui ha affrontato e combattuto il tumore, della voglia di abbandonare la musica e del coraggio donatole dalla madre.
“Sembrava andare tutto alla grande, stava per partire la tournè al Nord” ha raccontato facendo riferimento al suo periodo con la Dracma Records “quando io scopro di essere ammalata di cancro. Ho dovuto abbandonare
questo progetto per andare a salvarmi la vita. Lì ho ricevuto la prima vera e grande mazzata della vita perché dopo mesi e mesi di lavoro, risorse investite ho pensato che ora che mi stava andando bene il prezzo da pagare era veramente alto. Ho mollato tutto per curarmi”.Da lì, la decisione di Emma di abbandonare la musica…e l’intervento della provvidenziale madre. “Fu lì che mia mamma di nascosto decise di chiamare la redazione per farmi fare il provino. Un po' per darmi perché sono mazzate che ti fanno vivere nella paura, tutti i giorni, che questo male tornasse. Andai soprattutto per loro, non avevo tutta sta voglia di tornare a fare la cantante”.
Scelte difficili, ma importanti, come quella di parlare della sua malattia non per scatenare il pietismo, bensì per trasmettere un messaggio positivo: è importante prevenire, ma anche affrontare una malattia terribile come un tumore.“Decidere di parlare della malattia non è stata una scelta facile” ha dichiarato Emma. “E decisi di farlo molto tempo dopo che avevo vinto Amici sempre perché in Italia sarebbe passato come un motivo di vittimismo e non una vittoria, una rivalsa. Ne ho parlato perché la comunicazione è importante, una cosa è quando viene detto da una ragazza, presa a modello da molti giovani. Sentendo anche questa responsabilità ho deciso di raccontare non per essere compatita, ma per dire che la prevenzione è importante. Io stessa se avessi fatto più controlli non mi sarei trovata a quel punto. La prevenzione è importante”.(funweek.)
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