FIGLIO MUORE A 24 GIORNI, IL PADRE UN ANNO DOPO:LEGGETE NOTIZIA

BERGAMO - Il figlioletto di soli 24 giorni è deceduto un anno fa per quella che dai medici fu definita una "morte in culla". Dopo 12 mesi, il padre del piccolo sostiene che non si sia trattato di una fatalità: l'uomo, 25 anni, ha confessato di aver ucciso involontariamente il neonato con un pugno. Il racconto dell'uomo, che si è presentato spontaneamente davanti ai magistrati, ha portato alla richiesta di autopsia sul corpo del piccolo e la conseguente riapertura del caso. Il 25enne ha spiegato che quella sera stava litigando con la moglie e nel tentativo di colpirla con un pugno ha centrato il bambino. La versione del padre, però, non sembra essere convincente, a quanto riporta il quotidiano "Il Giorno". A smentirla, infatti, ci sarebbe quanto raccontato dalla madre del piccolo, una donna indiana di 40 anni, la quale sostiene che il bambino non sia mai stato colpito.

Fonde Leggo

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